Il bagno nelle case moderne sta prendendo sempre più spazio, diventa una stanza quasi da vetrina, che è bello mostrare e farsi invidiare. Per questo quando si procede al restyling non bisogna lasciare niente al caso e una delle cose da scegliere con più cautela e ponderazione sono proprio i pavimenti per il bagno.
I pavimenti per il bagno possono essere i più diversi, ce ne sono in pietra naturale, in ceramica, di colore scuro o chiaro, ma anche pastello o variegato.
L’importante è riflettere a lungo prima di acquistare le piastrelle perché una volta fatta la scelta sarà tutt’altro che facile (ed economico) tornare indietro.
Il primo dubbio sui pavimenti per il bagno è legato allo stile che vogliamo dare a questa stanza. Vogliamo un bagno classico? Lo vogliamo moderno?
Fondamentale è scegliere qualcosa che non rischi di andarci a noia nel giro di pochi mesi e in questo senso può anche valere la pena recarsi da un rivenditore specializzato in bagni e pavimenti per bagno e provare a raccontare il bagno che vorremmo, ascoltando le sue proposte ma, alla fine, decidendo sempre con la nostra testa.
Quando si parla di pavimenti per il bagno, anche a causa di vasca e box doccia, non si parla mai di superfici troppo estese. La grandezza media dei bagni italiani si aggira tra i 10 e i 12 metri quadro, quindi per ottenere un bel risultato anche se fosse questione di spendere 15 euro in più al metro quadro non sarebbe nulla di drammatico.
Per quanto riguarda i materiali dei pavimenti per il bagno c’è da tenere presente l’intramontabile ceramica, lucida o meno, chiara ma anche scura, che perdona qualche negligenza dal punto di vista della pulizia. Se invece si punta sul colore è bello sbizzarrirsi, magari scegliendo tonalità che siano in contrasto con i sanitari, colorati a loro volta, per creare un arcobaleno di colori.