La tendenza dei materiali del bagno per il 2018
Un bagno tutto da vivere, ultra funzionale, sicuro, accogliente e sempre più rivolto alla filosofia green. Ecco il verdetto dei trend dell’arredo bagno per il 2018, che confermano la volontà di trasformare quello che fino a qualche tempo fa risultava un semplice spazio di servizio in un ambiente dalla forte vocazione al design. Dalle pareti al box doccia, dal piano lavabo ai sanitari, dallo stile all’avanzamento tecnologico: qual è la tendenza dei materiali per il bagno nel 2018? Ecco le novità dal settore.
La tendenza dei materiali per il bagno è caratterizzata dai “revival”. Cosa significa? Che per i mobili e il sotto lavabo il legno, con le sue sfumature calde e delicate, è molto gettonato, con un occhio però alla sostenibilità, puntando ad esempio sul teak massello di recupero. Il legno usato nelle vecchie costruzioni viene così restaurato e riportato a nuova vita, dando un tocco unico al nostro bagno.
I materiali naturali non solo aggiungono carattere e calore al bagno, ma aiutano a rendere più morbide le linee decise dei sanitari moderni: a questo proposito, anche la pietra non può mancare in una casa “naturale”.
Non vanno infine dimenticati i materiali hi tech, frutto di una costante ricerca nel settore, che garantiscono un’igiene e una sicurezza di alto livello, senza trascurare la dimensione più prettamente estetica.
Iks di Stocco
Per venire incontro alle nuove tendenze per i materiali del bagno, lo showroom di Padova dei Fratelli Beltrame ospita elementi d’arredo davvero unici nel loro genere. Tra questi si inserisce Iks di Stocco della linea Tailormade. Si tratta di un sistema di mobili da bagno pensato per essere vestito in differenti modi: le possibilità progettuali sono molteplici e comprendono due varianti costruttive: Iks Up e Iks Full.
Le strutture e i frontali di Iks, più nel dettaglio, sono a disposizione realizzati con nano tecnologie antibatteriche di ultima generazione come Fenix, materiale innovativo e hi tech, e in Hpl, dalla grandi potenzialità funzionali ed estetiche. Il loro design, infine, è rigoroso e caratterizzato da una grande flessibilità compositiva.
Ma perché queste due soluzioni sono così all’avanguardia? Fenix, in particolare, si contraddistingue per una superficie decorativa trattata con resine termoplastiche di nuova generazione, che la rendono estremamente opaca, con bassa riflessione della luce, anti impronta e morbida al tatto. Fenix è inoltre resistente ai graffi e alle abrasioni, oltre ad essere facile da pulire.
I laminati ad alta pressione Hpl sono costituiti invece da numerosi strati di carta impregnati con resine termoindurenti e compattati attraverso l’azione combinata di calore e alta pressione. Il risultato? Un prodotto stabile, non reattivo, omogeneo e non poroso, ma estremamente robusto. Come Fenix, anche Hpl è l’ideale per una vasta gamma di applicazioni per l’interior design.